Tanti auguri MoJoCa

09/08/2018

MOJOCA FESTEGGIA IL 25° ANNIVERSARIO

 

 

L’11 agosto a partire dalle ore 11.00 pressola casa del MOJOCA a Città del Guatemala sarà un giorno di grande festa per tutti.

Il MOJOCA è stato fondato nel 1999, dal professor Gerard Lutte e i ragazzi e le ragazze di strada di Città del Guatemala.

L’obiettivo del MOJOCA è quello di accompagnare i giovani di strada nella presa di coscienza di sé e di formarli, per superare il rifiuto della società, la discriminazione e l’emarginazione, e ottenere il compimento e il rispetto dei loro diritti come persone, contribuendo alla costruzione di una società più giusta e egualitaria.

Il MOJOCA, attraverso l’ausilio di volontari che fungono da educatori di strada, cerca di avvicinarsi a questi ragazzi e ragazze che vivono in strada, molto spesso dipendenti dalla droga e dediti a piccoli reati che gli permettono di sopravvivere di espedienti. Essendo ragazzi abbandonati, violati, abusati, tendono a rifiutare il contatto con persone esterne, considerando la società come quel mondo che li ha rifiutati. Una volta stabilito il contatto da parte degli educatori, si cerca di invitare queste persone alla Casa dell’amicizia (costruita nel 1999), dove hanno la possibilità di ricevere un pasto caldo per pranzo, lavarsi, ricevere un’istruzione, partecipare ai gruppi autogestiti di bambini e ragazzi di strada, dove il valore dell’autogestione diventa il fulcro dell’intera attività, ricevere assistenza psicologica, sociale, giuridica. Naturalmente si tratta di un lavoro lungo, che necessita di una volontà che nasca all’interno degli stessi beneficiari di queste attività, di voler tentare di tornare all’interno di quella società che li ha gettati, di recepirne e comprenderne le regole di convivenza, di adattarsi ai suoi ritmi. La Casa dell’amicizia funge da ponte verso il reinserimento nella società civile. Questo passaggio può richiedere anche anni, a seconda delle ricadute a livello psicologico che può avere il ragazzo o la ragazza di strada che intraprende questo percorso.

 

Ripercorriamo assieme i primi 25 anni di storia di una grande famiglia chiamata MOJOCA!

 

 

Devi sognare una rosa per nascere” R.H. Rilke.

Nel 1993 il sogno di un movimento di giovani di strada nasce grazie a degli incontri di amistad.

Nel gennaio del 1994 viene instaurato il primo “accordo di formazione” con una ragazza che decide di lasciare la strada per amore di suo figlio.

• Maggio: una ragazza parte per il Nicaragua per formarsi.

• Luglio: primo gruppo di giovani volontari dall'Italia.

• Novembre: una giovane donna raggiunge l’Italia, per formarsi.

 

 

Ad agosto del 1995 i rappresentanti di diversi gruppi di strada si riunirono ad Amatitlán e decidono di formare un movimento giovanile di strada guidato da loro stessi.

Nel 1996 la prima equipe di educatori di strada inizia un lavoro giornaliero nelle strade, e si forma il primo gruppo delle quetzalitas.

Nel 1997 i ragazzi e le ragazze di strada, con l’appoggio di alcuni adulti, stilano un progetto per il movimento dei giovani di strada.

Nel 1998 viene presa in affitto la prima casa del MoJoCa e viene aperto un rifugio notturno.

Nel 1999 viene acquistata la Casa dell'Amicizia, con un finanziamento dall'Unione Europea e viene fondata l'associazione civile senza fine di lucro "Movimiento de Jóvenes de la Calle" (MOJOCA).

Nel 2000 iniziano i corsi di alfabetizzazione. Cominciano le attività del gruppomariposas,si ricevono i primi finanziamenti e borse di studio.

Nel 2002 si costituisce il primo gruppo di gestione. Iniziarono i laboratori di cucito, falegnameria e pasticceria.

 

 

Nel 2006 apre la Casa 8 marzo per le donne che decidono di lasciare la strada.

Nel 2007 apre la Casa degli Amici per giovani uomini.

Nel 2008 ricostruzione della Casa dell’Amicizia.

Nel 2009 restauro della Casa 8 marzo.

Nel 2010 Theresa Bothe forma il coro Canta la Calle. Si forma il gruppo di giovani adolescenti.

Nel 2012 viene rivista la struttura del MoJoCa, ponendo alla base del nostro metodo dell’amicizia liberatrice (Amistad Liberadora) il lavoro. Viene aperta la pizzeria nella Casa 8 marzo.

 

 

Nel 2013 i laboratori di formazione professionale si trasformano in laboratori produttivi.

Nel 2015 viene aperto il Mojocafe.

Nel 2016 si celebra il decimo anniversario dell’ apertura della Casa 8 marzo. Viene organizzato il festival gastronomico del Rotario Club per il rinnovamento del laboratorio di panetteria.

Nel 2017 è stata organizzata una manifestazione, per ricordare le 56 ragazze adolescenti bruciate vive in una casa gestita dallo Stato.

Nel 2018 incomincia un progetto che mira a prevenire e curare la malnutrizione delle famiglie che vivono in condizioni di estrema povertà.

 

In questi 25 anni molte donne e molti uomini sono usciti dalla strada e centinaia di bambine e bambini non hanno per questo conosciuto la violenza della vita in strada. Allo stesso tempo purtroppo molti compagni e compagne non sono riusciti a sopravvivere e li ricordiamo con amicizia.

 

Durante questi 25 anni il MOJOCA ha lavorato con altre organizzazioni per costruire un Guatemala e un mondo giusto ed egualitario. Un mondo di pace e amicizia.

In questi 25 anni il MOJOCA è stato sostenuto da reti di amicizia in Belgio e in Italia e da numerose associazioni e istituzioni in Europa e in Guatemala.

Ricordare il passato per migliorare il presente e preparare il futuro tornando ai valori della strada: la ribellione contro l'ingiustizia, la solidarietà e il protagonismo.

 

Potete scaricare e leggere la versione originale in spagnolo al seguente link:
/upload/25anosMojoca.pdf

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