Golpe alla democrazia in Paraguay.

Notizie da Carlos della Fondazione Callescuela.

09/07/2012

Ci sono arrivate notizie dal Paraguay da Carlos Antonio Flecha Almeida, che a maggio è stato tra noi con la delegazione NATs di Callescuela.

La situazione in Paraguay dopo il loro ritorno, come ci racconta, ha avuto un'escalation abbastanza critica e preoccupante. Dopo il caso di empeachment e la destituzione del presidente Lugo del 22 giugno, il paese è ripiombato nel passato. La situazione politica, sociale ed economica segna un grave colpo alla democrazia, a favore degli interessi economici dei latifondisti. Il tutto sotto il più assoluto silenzio della stampa internazionale.

Vi proponiamo la sua mail da leggere e diffondere.

..como habras leido la situacion politica aqui tuvo un giro de 180 grados es preocupante todo lo poco que habiamos logrado en estos 3 años se fueron a la basura durante tres semanas salimos a las calles en manifestaciones pacificas tuvimos suerte que no terminamos muertos en la plaza cuando  el presidente lugo dejo la presidencia nos tiraron con gases lacrimojemos nos pegaron aqui en Ciudad del Este el Viernes pasado cerramos por segunda vez el puente de la Amistad con 6000 personas y la resistencia continua aunque todo eso no sale en la prensa otro golpe mas de la derecha oligarca manejado por EEUU y sus aliados politicos locales que en realidad no le interesa ni la derecha ni la izquierda le interesa el dinero y aqui corrio muchisimo dinero para sacarlo a lugo y bueno es una lucha querido hermano no sabes lo impotentes que nos sentimos se cae todo

Para darte una idea los dirigentes sociales sindicales son perseguidos por supuesto con armas mas sofisticadas la supuesta ley o justicia manejado por ellos , criminalizan todo…es que esto es una locura tenemos que continuar, con los NATs haremos una nueva sociedad por que con esta podredumbre de politicos nos vamos todos a la mier........ahora podes entender por que con tan solo 6 millones de habitantes y con una superficie igual a la de Italia no podemos salir adelante que dificil es todo esto pero ahi que seguir luchando…

 

TRADUZIONE:

..come avrai letto la situazione politica in Paraguay si è rovesciata ed è preoccupante. Tutto il poco che avevamo raggiunto in questi 3 anni è stato buttato via in 3 settimane. Siamo scesi in strada a manifestare pacificamente. Abbiamo avuto fortuna a non essere stati uccisi nella piazza. Quando Lugo ha lasciato la presidenza ci hanno colpiti con gas lacrimogeni anche qui a Ciudad del Este. Venerdì scorso abbiamo bloccato per la seconda volta il ponte de la Amistad (al confine tra Paraguay e Brasile) con 6.000 persone. La resistenza continua anche se tutto questo non è riportato dalla stampa. Un altro colpo della destra oligarchica, diretto dagli Stati Uniti e i suoi alleati politici locali, ai quali in realtà non interessa né la destra né la sinistra, ma solo i soldi. Qui di soldi ne sono girati molti per far cadere Lugo! E così continua la lotta e non sai come ci sentiamo impotenti  mentre vediamo cadere tutto.

Per darti un’idea i dirigenti sociali e sindacali sono perseguitati, con armi più sofisticate ovviamente, come le “supposte leggi di giustizia” controllate da loro e che criminalizzano tutti.
Questa situazione è una pazzia, ma dobbiamo continuare... con i NATs costruiremo una nuova società altrimenti cadremo sempre più in basso.
Adesso puoi capire perché con soli 6 milioni di abitanti e con una superficie uguale a quella dell’Italia facciamo fatica ad andare avanti.

Però bisogna continuare a lottare!...

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