Impresa donna

Il progetto "Impresa donna: un nuovo modo per cooperare allo sviluppo" è stato realizzato dall'associazione IPSIA Treviso, in partenariato con la nostra associazione, alle Acli, all'Ovci, ed alle associazioni New Image e Ukraina Più. (depliant)

Il progetto aveva lo scopo di offrire un esempio innovativo del ruolo della donna straniera in Italia e della posizione attiva che può assumere, non soltanto nel mondo del lavoro o nella famiglia, ma anche come portatrice di capitale umano e sociale, fondamentale per lo sviluppo della comunità locale di partenza e d'arrivo.

A questo scopo sono stati organizzati degli incontri interattivi sul co-sviluppo, così articolati:

  • cooperazione allo sviluppo e co-sviluppo
  • donna e impresa
  • donna e cooperazione

NATs per... si è occupata di realizzare un laboratorio all'interno del terzo filone, quello relativo a "donna e cooperazione". Il laboratorio, ha visto la partecipazione di Asociación Latino Americana di Vittorio Veneto e Associazione delle Donne del Burkina Faso di Treviso e Provincia, che hanno esposto la loro storia associativa, evidenziando le attività in Italia e nel proprio Paese d'origine. Uno dei punti risaltati da entrambe le associazioni con cui collaboriamo, è la necessità di ricreare quelle reti di sostegno familiare e comunitario, presenti nei loro Paesi d'origine, ma che difficilmente si riescono a riproporre nel nostro tessuto sociale, anche considerando la loro esistenza ed importanza fino a qualche anno fa, sopratutto nelle zone rurali.

Un altro insegnamento importante, nell'era della globalizzazione.

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